domenica 1 gennaio 2017, ore 17.00

Orchestra Sinfonica G. Rossini
flauto solista Elena Giri
direttore Daniele Agiman

programma

J. Offenbach, Orfeo all’Inferno (valzer, quadriglie, polke, can-can)
J. Ibert, Concerto per flauto e orchestra
G. Bizet, Carmen suite
R. Ortolani, Mondo di Notte n. 3, Gran Valzer
M. Ravel, Bolero

Nell’ormai tradizionale Concerto di Capodanno l’Orchestra Rossini propone un programma spumeggiante incentrato principalmente sulla musica francese. In programma il Bolero di Ravel, composto nel 1928 come musica per balletto commissionata dalla danzatrice russa Ida Rubinstein, è divenuto celebre anche come brano da concerto. È sicuramente il bolero più celebre mai scritto tanto da essere uno dei brani più eseguiti al mondo, benché Ravel lo considerasse un semplice esercizio di orchestrazione. A seguire il concerto per flauto di Ibert che rappresenta il brano di riferimento della letteratura ottocentesca per il flauto. Composizione sottovalutata all’epoca della sua stesura è in realtà un brano caratterizzato da una tessitura densa a tratti intricata tematicamente e armonicamente. In particolare la parte solista richiede grande impegno all’interprete nei rapidi passaggi dell’ultimo movimento e negli interludi lirici dell’evocativo movimento centrale. I brani di Offenbach, Bizet e Ortolani completano il programma all’insegna del valore compositivo e della vivacità per un brindisi musicale all’anno nuovo.

Sul palco assieme alla Rossini, che si presenta per l’occasione con il grande organico, Daniele Agiman, direttore artistico e principale dell’OSR ed Elena Giri. Nata a Fano e diplomata al Conservatorio Rossini di Pesaro, ha ricoperto il ruolo di primo flauto in diverse orchestre ed è tutt’ora primo flauto dell’OSR.